nuova elaborazione di M42, questa volta è meno tirata grazie alla aggiunta di nuove pose che portano il tempo di esposizine a più di 32 minuti
in totale 59 framme a 800iso 10 dark, 15 bias.
purtroppo le stelle sono leggermente "allungate" a causa dello stazionamento imprecisodella montatura.
grazzie a queste nuove esposizioni sono perfettamente visibile le varie zone di Idrogeno alfa e beta e i vari ammassi di stelle. la nebbiolina in alto è M43.

M16

ecco m16, una nube di gas ionizzato dalle stelle vicine. purtroppo oggetto ostico per le reflex con filtro IR(InfraRosso)di serie che assorbe un ampia fetta di luce propio nella riga di emissione dell'Halfa tipico di questo tipo di oggetti. la foto è convertita in B/N per esaltare la nebulosità 64 pose da 32 sec a 800ISO,13dark,9bias

la spada di orione

M42 in orione, finite la fase di prova e calibrazione della strumentazione ecco questa ripresa della spada di orione e le sue "nebbie" riprese alle 05.30. Canon 1000D con obbiettivo Canon 75/300. 11 fotogrammi da 32secondi a 800ISO per un totale di 5 minuti e 52 secondi di esposizione , 3 dark framme e 5 bias.

"campi stellari"

la prima fotografia che pubblico riguarda i ricchi campi stellari della via latte. questo ripresa comprende la "coda" del cigno. 30secondi di esposizione a 800ISO

prima di cominciare a mostrare i miei primi passi in questo ramo dell'astronomia amatoriale, è bene parlare di cosa mi permette di farlo.
il mio ultimo aquisto infatti è la reflex digitale Canon EOS 1000D, sensore CMOS da 10.1 Mpx.
questa reflex è controllabile completamente in remoto e con parecchie opzioni utili per l'astrofotografia e mi è stata aquistata con un doppio obiettivo di serie. il 18/55 "standard" e un 75/300.
la montatura che la sorregge e la mia piccola Eq3.2 motorzzata su entrambi gi assi che sta svolgendo egregiamente il compito assegnato.